Neonato 2 mesi: allattamento, peso, sonno, sviluppo e attività per stimolarlo

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Redazione
02 Marzo 2022
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Neonato 2 mesi: allattamento, peso, sonno, sviluppo e attività per stimolarlo

Eccolo lì: appare sul suo visino, ed è subito gioia per tutta la famiglia! Si tratta del sorriso, che nel neonato 2 mesi inizia a manifestarsi sempre più frequentemente e con maggiore intensità. Ma il sorriso non è l'unico traguardo del tuo piccolo al compimento del suo secondo mese.

A 2 mesi, un bimbo inizia davvero a relazionarsi con il mondo che lo circonda: quel mondo strano fuori dalla pancia della mamma. Diventa più regolare con l'alimentazione, con il sonno; inizia a muoversi in maniera più fluida, scopre il suo corpo, è attratto da suoni e luci. Come devono comportarsi i genitori di fronte a questi rapidi cambiamenti?

Vediamo insieme tutti gli aspetti della vita del tuo neonato 2 mesi, ossia:

Neonato 2 mesi: quanto latte

A 2 mesi, qualsiasi neonato ha già deciso come preferisce mangiare: se da subito ha gradito il latte materno, continuerà a gradirlo per i mesi futuri, e lo stesso vale per il latte artificiale. Ma quanto deve mangiare un neonato 2 mesi? Indicativamente, dovresti assicurarti che il tuo piccolo faccia 5 pasti al giorno, assumendo tra i 140 e i 150 ml di latte (naturale o artificiale) a ogni pasto. 

In questi mesi, la mamma produce all'incirca 750 ml di latte al giorno. Ecco perché il latte può e deve essere l'unica fonte di nutrimento del neonato a 2 mesi: per lo svezzamento è ancora presto, e gli altri alimenti possono aspettare!

Peso e altezza a 2 mesi

Quanto dovrebbe pesare un neonato a 2 mesi? La domanda è lecita, ma prima di leggere la risposta (che si basa su una media, e non è certo una regola o un imperativo categorico), ricorda che ogni bambino cresce al proprio ritmo.

Un neonato 2 mesi, mediamente:

  • pesa tra i 5 e i 6 kg
  • è lungo circa 58 cm

Il tuo bimbo è più magro o pesa di più? Non hai nulla di cui preoccuparti: tantissimi bimbi a 2 mesi sono più piccoli e poi recuperano successivamente, così come molti sono più grandi e il loro sviluppo rallenta nei mesi successivi. 

Il sonno di un neonato di 2 mesi

Il sonno occupa ancora gran parte della vita di un neonato 2 mesi. Il motivo è evolutivo ed è molto semplice: l'ormone della crescita (la somatotropina) viene prodotto in grandissime quantità durante le fasi di sonno profondo. Se pensi che dorma troppo, è proprio perché il suo corpo ha bisogno di sostentamento per crescere. Devi preoccuparti? Assolutamente no!

In genere, dunque, a quest'età un bimbo dovrebbe dormire almeno 15 ore al giorno. I più fortunati arrivano anche a dormire 8 ore filate per notte, ma - ripetiamolo - i più fortunati! La situazione di gran lunga più comune è quella di un sonno notturno intervallato da molti risvegli.

Il neonato 2 mesi non dorme?

  • I risvegli notturni sono fisiologici. Infatti, il processo di maturazione del cervello non è ancora completo. Ciò significa che il piccolo sta ancora sviluppando il ciclo giorno-notte.
  • In più, a 2 mesi il sonno del neonato può essere disturbato dalle coliche, ossia da crisi di pianto inconsolabile a cui si accompagnano tensione muscolare e dell'addome, tendenza a rannicchiare le gambe sulla pancia, eventuale flatulenza. Quasi tutti gli studi recenti sono concordi sulla motivazione psicologica delle colichette: in altre parole, si tratta di una risposta del neonato allo stress adattativo, e non puoi fare altro che… aspettare che passino!

Neonato 2 mesi: sviluppo cognitivo e motorio

Come abbiamo detto all'inizio, il neonato a 2 mesi mostra già i primi segni di interazione attiva con il mondo che lo circonda e con le persone che si prendono cura di lui. Non solo, ma la sua maturazione a livello fisico e motorio è molto rapida: migliora la vista, l'udito, la muscolatura. Ma cosa vede? Cosa sente? Cosa fa?

Sviluppo intellettivo

Un neonato 2 mesi:

  • ancora non vede benissimo, ma la sua percezione del mondo intorno a lui è nettamente migliorata
  • ha esteso il campo visivo fino a 30-40 cm
  • segue luci e oggetti in movimento (prima orizzontale, poi verticale e infine anche circolare)
  • segue con lo sguardo la persona che gli sta davanti
  • è attratto da colori vivaci e intensi, come il verde, il blu e chiaramente il rosso
  • è affascinato e attirato dalla luce, tanto che le lampade di casa diventa una delle sue attrazioni preferite

Sviluppo motorio

A 2 mesi, è facile vedere il neonato in culla agitare mani e piedi, puntare i piedi, guardarsi le manine, rotearle, chiuderle in pugnetti, avvicinarle alla bocca (il famoso pugno in bocca). Questo accade perché il piccolo comincia ad avere una prima coscienza del proprio corpo, a partire proprio dagli arti.

Non solo, ma:

  • i suoi movimenti diventano più fluidi e armoniosi, anche se ancora non ben coordinati
  • il collo si irrobustisce, tanto da rimanere in posizione verticale per brevi momenti
  • se è sdraiato sulla pancia, il neonato 2 mesi riesce a sollevare la testa per pochi istanti, mantenendola in linea con il resto del corpo
  • la testa, però, ciondola ancora: ecco perché va sempre sostenuta quando prendi in braccio il tuo bimbo!

Sviluppo relazionale

Sì, non c'è dubbio: il tuo bimbo sta diventando sempre più intelligente e forte. Ma non è finita qui: il neonato 2 mesi sviluppa una importantissima abilità relazionale, ossia il sorriso. I suoi sorrisi saranno sempre più frequenti, e si staglieranno con gioia su un visino in costante trasformazione.

La relazione genitori-figlio evolve, e matura di giorno in giorno. Non perdere nemmeno un'occasione per comunicare con lui o con lei: ogni momento, dal bagnetto al cambio del pannolino, dal massaggio alle coccole, può diventare un'opportunità di comunicazione affettiva.

Proprio per questi motivi, non è ancora giunto il momento di essere rigidi e severi. Quando il neonato ha 2 mesi, è fondamentale cercare di soddisfare tutti i suoi bisogni di base. Il piccolo piange? Non ignorarlo: presta attenzione al suo pianto, tanto più se è inconsolabile, senza timore di viziarlo. 

L'igiene di un neonato di 2 mesi

L'igiene è sempre fondamentale, ma soprattutto per i neonati. Bisogna prendersene cura quotidianemente, a ogni cambio del pannolino, e anche regolarmente, con bagnetti attenti.

Igiene intima

Come prendersi cura dell'igiene intima di un neonato di 2 mesi? Dipende se è maschio oppure femmina:

  • i maschi, in generale, non necessitano di cure particolari. È sufficiente pulire i genitali, facendo attenzione al prepuzio: rimarrà chiuso fino all'anno, circa, perciò non devi forzarlo a scendere o ad aprirsi. Limitati a lavare i genitali all'esterno.
  • il principio del lavaggio esterno vale anche per le femminucce. In questo caso, però, bisogna fare attenzione a eseguire un movimento che vada dal davanti verso il dietro, e non viceversa. Solo così eviterai che germi provenienti dall'intestino possano insinuarsi tra i genitali della piccola.

Bagnetto

Il bagnetto dovrebbe essere un momento rilassante, anche divertente, un'occasione di relazione e comunicazione tra bimbo e genitori. Molto spesso è così, ma ci sono anche neonati di 2 mesi che detestano fare il bagno: per alcuni, lavarsi è una vera e propria tortura, accompagnata da pianti disperati. Che fare in questi casi? Rinunciare all'igiene non si può, ma non puoi nemmeno torturare il piccolino impaurito: devi trovare degli escamotage per rendere il momento bagno più sopportabile per il tuo bimbo.

  • Porta la temperatura della stanza tra i 22 e i 24 gradi
  • Evita le correnti d'aria
  • Usa acqua con una temperatura tra i 34 e i 37 gradi
  • Metti nella vaschetta alcuni giocattoli galleggianti, che possano distrarlo e fargli concentrare l'attenzione su altro dall'acqua e dal sapone
  • Mentre lo insaponi e lo frizioni delicatamente, parlagli, accarezzalo, coccolalo, fagli dei delicati massaggini con la spugna così da rassicurarlo.

E se nonostante questi accorgimenti, il neonato piange ancora disperato? Arrenditi: non si sente a suo agio oppure ha paura, e a te non rimane che lavarlo "a pezzi". Vai avanti così per un paio di settimane e nel mentre cerca di fargli sconfiggere le sue paure, facendogli prendere confidenza con l'acqua, ma a piccole dosi. 

La crosta lattea

Spesso, il neonato 2 mesi soffre di crosta lattea, termine non tecnico per indicare la "dermatite seborroica". Facciamo una precisazione: l'aggettivo "lattea" non indica che la dermatite è causata dal consumo di latte, dunque da una presunta intolleranza o allergia del neonato alla sua fonte principale di nutrimento. È semplicemente un termine per indicare un tipo di dermatite che sorge nei lattanti. 

I sintomi della crosta lattea sono abbastanza evidenti e riconoscibili:

  • formazione di squame giallastre e unte sulla fronte e sul cuoio capelluto
  • nei giorni successivi alla loro comparsa, le squame si seccano e si trasformano in crosticine
  • le crosticine man mano si sollevano dalla cute e si sbriciolano

La crosta lattea, come detto, è un fenomeno molto comune e non deve destare alcun tipo di preoccupazione. Certo è che possa risultare molto fastidiosa, quindi ecco come curarla.

Come alleviare la crosta lattea

La cosa migliore da fare è cercare di ammorbidire le squame prima che diventino secche e friabili:

  • dopo il bagnetto, a pelle asciutta, applica un olio dermatologico con un batuffolo di cotone (chiedi alla pediatra oppure direttamente al farmacista)
  • lascia l'olio ad agire per qualche ora: le crosticine inizieranno a sollevarsi spontaneamente
  • a questo punto, aiutandoti con un pettine a denti fini, asporta delicatamente le crosticine

Neonato 2 mesi: cosa fargli fare

Per stimolare lo sviluppo psico-motorio del tuo piccolo, già dai 2 mesi puoi intrattenerlo con alcune semplici attività:

  • Giochi. Carillon, giostrine, sonaglietti, palestrine e sdraiette sono i giochi perfetti per stimolare i sensi, ma anche per calmare il bimbo facendogli focalizzare l'attenzione su un solo oggetto.
  • Parole. Per stimolare l'udito e aiutarlo a riconoscere le voci, canta per lui, parla con lui.
  • Natura. Portalo a fare lunghe passeggiate all'aria aperta.

Visite dal pediatra e vaccinazioni

Quando il tuo neonato ha 2 mesi, le visite dal pediatra non comprendono particolari esami. Semplicemente, si tratterà dei controlli di routine (peso, lunghezza, curve di crescita) e di alcuni riflessi arcaici, come quello della prensione. Il pediatra valuterà inoltre la reattività agli stimoli, ossia le risposte alla luce, ai suoni e al contatto fisico.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, puoi attendere ancora un po'. Il calendario nazionale suggerisce di cominciare il ciclo di vaccini dai 3 mesi in poi, quindi per ora puoi semplicemente prendere nota dei prossimi appuntamenti:

  • vaccino esavalente
  • vaccino contro il Rotavirus
  • vaccino contro lo Pneumococco