Parto cesareo, programmato e non: ecco quando è necessario e cosa avviene

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Redazione
12 Aprile 2022
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Un terzo dei bambini in Italia nasce tramite parto cesareo. Ecco perché il parto chirurgico potrebbe essere necessario e cosa aspettarsi durante e dopo la procedura.
Parto cesareo, programmato e non: ecco quando è necessario e cosa avviene

Se sei una futura mamma che desidera da sempre un parto naturale, la notizia che il tuo bambino potrebbe avere bisogno di essere partorito con taglio cesareo potrebbe essere difficile da mandare giù. Inizi a preoccuparti per l'intervento chirurgico, temi di rimanere bloccata in ospedale più a lungo e non sai quanto ci metterai a recuperare del tutto.

In realtà, attualmente, in Italia, circa il 32% (fonte: ANSA) dei bambini viene partorito con il parto cesareo - il che significa che, a parità di condizioni, hai circa 1 possibilità su 3 di dover seguire questa strada. Diversamente da qualsiasi intervento chirurgico, il parto cesareo necessita solo di un po' di preparazione mentale ed emotiva.

E ricorda: il tipo di parto è secondario alla cosa più importante di tutte: un risultato sicuro e sano per te e per il bambino. Scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere sui parti cesarei, compreso il motivo per cui potresti averne bisogno, cosa succede durante la procedura e cosa aspettarti dalla convalescenza.

Cos'è il parto cesareo? 

Un parto cesareo, o taglio cesareo, o sezione cesarea, è il parto chirurgico di un bambino attraverso incisioni nell'addome e nell'utero. Un parto cesareo è tipicamente raccomandato solo in casi medicalmente necessari, come in alcune gravidanze ad alto rischio o quando il bambino è in posizione podalica e non può essere ribaltato prima dell'inizio del travaglio.

Per descrivere i parti cesarei, potresti sentire frequentemente queste espressioni:

  • Cesareo d'emergenza. Un cesareo d'emergenza è esattamente ciò che il termine descrive, ossia un cesareo che deve avvenire immediatamente perché c'è un rischio immediato per la salute della mamma o quella del bambino. Mentre la maggior parte dei cesarei sono eseguiti con anestesia locale, che intorpidisce solo la parte inferiore del corpo, a volte un taglio di emergenza richiede un'anestesia generale, il che significa che la mamma è completamente incosciente.
  • Taglio cesareo dolce. Alcuni ospedali ora offrono (o possono essere aperti a facilitare) un "cesareo dolce". Il rumore è ridotto al minimo e i teli trasparenti sono disposti in modo che la mamma possa guardare il bambino mentre viene alla luce (alcuni teli hanno anche una finestrella incorporata, in modo che il bambino possa essere porto direttamente alla mamma senza compromettere l'ambiente chirurgico sterile). Gli elettrodi per l'elettrocardiogramma sono posizionati verso la schiena in modo che ci sia spazio per il bambino per accoccolarsi sul petto, e un braccio è lasciato libero da manette, monitor e flebo in modo che la madre possa abbracciare il bambino appena nato e persino allattarlo. Il taglio del cordone ombelicale è ritardato, come avviene idealmente in un parto naturale; anche il partner può essere ammesso al pronto soccorso. Tutti questi fattori possono rendere un parto cesareo più soddisfacente di quanto chi lo fa per la prima volta possa immaginare. Se il tuo ospedale non offre ufficialmente cesarei dolci, prova a chiedere al medico e al personale ospedaliero se alcune di queste misure possono essere applicate comunque alla nascita del tuo bambino.

Quali sono le ragioni per un parto cesareo elettivo?

Il medico potrebbe metterti in lista per la procedura prima della data del parto, il che significa che avrai un cesareo pianificato - o parto cesareo elettivo. Alcuni fattori che potrebbero renderlo necessario includono:

  • Condizioni mediche. Hai una patologia cronica come malattie cardiache, diabete, pressione alta o malattie renali che rendono il parto naturale pericoloso (e un parto cesareo più sicuro).
  • Infezioni. Se sei sieropositiva non controllate o hai un'infezione attiva da herpes genitale intorno alla vagina, alla vulva o alle natiche, un cesareo programmato è necessario perché entrambi i virus possono essere trasmessi al bambino durante il parto.
  • La salute del bambino. Una malattia o una condizione congenita potrebbe rendere il già difficile viaggio attraverso il canale del parto ancora più insidioso per il bambino.
  • Un bimbo grande. A volte il bambino è troppo grande (una condizione chiamata macrosomia) per uscire dal corpo della mamma, attraverso la vagina, in modo sicuro attraverso.
  • Posizione podalica. Quando il bambino è in posizione podalica per i piedi o per il sedere e non può essere girato, il medico potrebbe decidere che un parto cesareo è necessario.
  • Parto gemellare. La probabilità della procedura aumenta in modo direttamente proporzionale al numero di bambini a bordo, specialmente se uno o entrambi non sono rivolti a testa in giù.
  • Problemi di placenta. Se la placenta blocca parzialmente o completamente l'apertura cervicale (placenta previa) o si è separata dalla parete uterina (distacco della placenta), un cesareo è probabilmente più sicuro per la mamma e il bambino.
  • Fibromi o lesioni pelviche. Se c'è un grosso fibroma che blocca il canale del parto, o una lesione pelvica passata, il bambino potrebbe non passare facilmente, rendendo necessario un cesareo.
  • L'età. L'età avanzata della mamma non implica automaticamente un cesareo, ma le probabilità aumentano.
  • Il peso. Essere estremamente sovrappeso o obesa aumenta significativamente la possibilità di un parto cesareo, in parte a causa degli altri fattori di rischio che spesso accompagnano l'obesità (come il diabete gestazionale), e in parte perché le donne obese tendono ad avere un travaglio più lungo (che, a sua volta, aumenta il rischio di finire sul tavolo operatorio).
  • Altre complicazioni. Se si sviluppa la preeclampsia (alta pressione sanguigna indotta dalla gravidanza) o l'eclampsia (una progressione molto rara della preeclampsia che colpisce il sistema nervoso centrale, causando convulsioni) e il trattamento non aiuta, il medico potrebbe optare per un cesareo per accelerare la nascita.  
  • Un precedente cesareo. Un primo parto cesareo aumenta il rischio di quelli successivi, ma il parto naturale dopo cesareo ha spesso successo ed è preferibile se la causa del primo non si ripropone.

Parto cesareo non programmato

D'altra parte - e, in effetti, molto più frequentemente - la necessità di un parto cesareo non è ovvia ed evidente fino a quando la donna è ben dentro al travaglio. Alcune delle ragioni comuni per un cesareo non programmato (non elettivo):

  • Il travaglio non inizia. Se il travaglio non riesce a sbloccarsi (la cervice non si dilata nonostante contrazioni) - dopo 24 o 25 ore la prima volta, e meno per i parti successivi - il tuo medico potrebbe decidere per un intervento chirurgico.
  • Il travaglio si blocca. Potresti entrare nella fase iniziale del travaglio (dilatazione a 4 o 5 centimetri), per poi bloccarti. È possibile che uno stimolatore del travaglio possa far ripartire le contrazioni, ma se il problema è che la testa del bambino è troppo grande per passare attraverso il bacino (il che accade circa la metà delle volte) è necessario un parto cesareo.
  • Sofferenza fetale. Si può optare per un cesareo se il personale medico nota che stai perdendo rapidamente energie, o se il monitor fetale sta rilevando segni di sofferenza del tuo bambino.
  • Cordone ombelicale prolassato. Se il cordone ombelicale scivola nel canale del parto prima del bambino, sarà tirato e compresso mentre il piccolo esce, il che potrebbe interrompere il suo apporto di ossigeno.
  • Rottura dell'utero.

Cosa succede durante un cesareo?

La maggior parte degli ospedali si sforza di rendere il parto cesareo il più familiare possibile, con la mamma sveglia (ma adeguatamente intorpidita), il suo partner nella stanza e la possibilità di incontrare, salutare, coccolare e, possibilmente allattare il bambino (se si sceglie) subito dopo il parto - a meno che ci sia una ragione medica per non farlo. E poiché non si è preoccupati delle spinte o del dolore, si è spesso in grado di rilassarsi e godere a pieno della meraviglia della nascita. 

Fortunatamente, il parto cesareo è un'operazione veloce, con la procedura stessa che dura solo 10 minuti o meno, seguita da altri 30 minuti circa per ricucire il taglio. Che si tratti di un intervento programmato o di una decisione dell'ultimo minuto, il tipico cesareo è semplice e segue un piano d'azione ben definito. Ecco una cronaca di ciò che ti puoi aspettare:

Preparazione e anestesia

Il parto cesareo inizia con una flebo di routine e un'anestesia - di solito un'epidurale o una spinale, quindi la metà inferiore del tuo corpo sarà intorpidita ma rimarrai sveglia. Poi sarai preparata con la rasatura dell'addome (se necessario) e il lavaggio con una soluzione antisettica. Il personale della sala operatoria inserirà un catetere nella tua vescica e metterà dei teli sterili sulla tua pancia. Il tuo partner sarà vestito con abiti sterili e potrà sedersi vicino alla tua testa e tenerti la mano.

Vedrò il bambino uscire dalla pancia?

Il personale del pronto soccorso metterà una schermatura per bloccare la visione del tuo addome, in modo che il campo rimanga sterile e che tu non debba guardarti mentre ti tagliano. Se stai optando per un "parto cesareo dolce", il telo sarà più chiaro. Se te la senti, però, puoi chiedere uno specchio per guardare: anche senza guardare mentre tagliano, potresti voler dare un'occhiata al tuo bambino nell'esatto momento in cui esce.

Se si tratta di un cesareo d'emergenza, potrebbe non esserci il tempo di anestetizzarti localmente, nel qual caso (e fortunatamente accade raramente) sarai completamente stordita dall'anestesia generale per tutta la durata della procedura. Quando ti sveglierai, potresti sentirti intontita, disorientata e forse nauseata; potresti anche avere mal di gola a causa del tubo endotracheale che è stato inserito durante l'intervento.

Proverò dolore?

È assai improbabile che tu senta dolore durante la procedura, a parte un po' di strattoni o pressioni quando il bambino viene rimosso. Sarai intorpidita dalla vita in giù se ti è stato dato un anestetico locale, il che significa che sarai sveglia sia durante l'operazione sia quando il tuo bambino uscirà.

Incisione e nascita

Una volta che sarai totalmente insensibile nella parte inferiore del corpo, o completamente addormentata, il medico farà una piccola incisione nel tuo basso addome, appena sopra la linea dei peli pubici. Non preoccuparti: con una sutura accurata, la cicatrice dovrebbe essere abbastanza impercettibile e svanirà sempre più nel tempo. 

Il tuo medico farà poi un'altra incisione nella parte inferiore del tuo utero. Per entrambe le incisioni, sono possibili due opzioni (e le due potrebbero non essere le stesse):

  • Un'incisione trasversale bassa. Questo taglio, attraverso la parte inferiore dell'utero, è usato nel 95% dei parti cesarei, perché il muscolo nella parte inferiore dell'utero è più sottile (quindi sanguina di meno) ed è anche meno probabile che si strappi durante i successivi parti naturali. 
  • Un taglio verticale. Questa incisione, lungo il centro dell'utero, è solitamente necessaria solo se il bambino è annidato in basso nell'utero o in un'altra posizione insolita.

In seguito, il liquido amniotico sarà aspirato e subito dopo il tuo bambino sarà messo al mondo! Poiché il muco in eccesso nel suo tratto respiratorio non è stato espulso durante il viaggio attraverso il canale del parto, è necessaria un'aspirazione extra per liberare i piccoli polmoni: e poi, eccolo, il primo pianto.

L'incontro

Dopo il taglio del cordone ombelicale, il chirurgo rimuoverà la tua placenta e farà rapidamente un controllo di routine dei tuoi organi. Poi sarai ricucita con punti assorbibili nell'utero (quelli che non dovranno essere rimossi in seguito) e punti o graffette sull'incisione addominale. Potresti prendere antibiotici per via endovenosa (per minimizzare il rischio di infezione) e ossitocina (per controllare il sanguinamento e aiutare a contrarre l'utero). La tua pressione sanguigna, il polso, la frequenza del respiro e la quantità di sangue saranno controllati regolarmente. 

E poi avrai tutto il tempo di conoscere la persona più importante della tua vita. 

Alcune donne sono in grado di allattare già da subito, sul tavolo operatorio - o, per lo meno, nella sala di recupero. Se sei troppo stanca, non preoccuparti: avrete tutto il tempo per legare più tardi (e il tuo bambino non se ne accorgerà). Se il bimbo ha bisogno di essere portato nella nursery, non farti prendere dal panico: in molti ospedali, è una procedura standard dopo un parto cesareo, ed è più probabile che sia per precauzione invece che per un effettivo problema.