Reflusso neonato: cos'è, le cause, i sintomi e cosa fare per alleviarlo

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Redazione
17 Marzo 2022
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Il reflusso neonato si verifica quando il cibo risale dallo stomaco del bambino, fino all'esofago e, in alcuni casi, fino in bocca. Il reflusso si verifica nei neonati sani più volte al giorno: finché il tuo bambino è sano, contento e cresce bene, il reflusso non è motivo di preoccupazione. Vediamo comunque alcuni suggerimenti su come lenire il fastidio provocato dai sintomi di reflusso.
Reflusso neonato: cos'è, le cause, i sintomi e cosa fare per alleviarlo

A volte chiamato reflusso gastroesofageo (GER), il reflusso neonato è una condizione raramente grave e che diventa mano a mano meno comune quando il bambino diventa più grande. È insolito, infatti, che il reflusso neonatale continui dopo i 18 mesi di età.

Raramente, però, il reflusso infantile può essere accompagnato da alcuni sintomi più preoccupanti, come la mancata crescita o la perdita di peso: questi eventi possono indicare la presenza di un problema più serio, come un'allergia, un blocco nel sistema digestivo o una malattia da reflusso gastroesofageo (GERD).

Vediamo insieme:

Cosa è il reflusso neonato

Parliamo di reflusso neonato quando il bambino rigetta una piccola quantità di latte (di solito l'equivalente di un cucchiaino) senza tuttavia sembrare affatto turbato dall'evento. Il reflusso neonato, in effetti, è molto comune sotto i sei mesi per ragioni fisiologiche del tutto normali, e non richiede alcuna terapia curativa a base di farmaci.

Se il tuo bimbo rigetta piccolissime quantità di latte dopo aver poppato, ma sta bene e non mostra alcun sintomo strano, segnale o fastidio evidente, non hai motivo di preoccuparti: ti trovi nella stessa situazione di tantissimi altri genitori, e non devi far altro che aspettare che passi. Può sembrare crudele, ma non lo è: il tuo bimbo non sta soffrendo affatto!

Cause del reflusso neonato

Il reflusso può verificarsi perché l'anello di muscoli (chiamato sfintere esofageo inferiore) che congiunge l'esofago e lo stomaco non è ancora completamente sviluppato. Questo significa che il cibo o il latte possono facilmente risalire verso l'alto, dallo stomaco lungo l'esofago, fino a raggiungere la bocca del piccolo.

Niente paura, quindi: l'esofago del tuo bambino si svilupperà man mano che crescerà, lo sfintere si aprirà solo quando il bambino deglutirà e rimarrà ben chiuso negli altri momenti. In questo modo, il reflusso cesserà naturalmente.

Altri fattori che contribuiscono al reflusso nel neonato

Sebbene la causa sia quasi sempre fisiologica e l'unica soluzione sia aspettare che l'apparato digerente del bambino sia completamente formato, ci sono anche altri fattori che possono portare al reflusso neonato, e che spesso non possono essere evitati. Questi fattori includono:

  • Stare sdraiati per la maggior parte del tempo
  • Consumare una dieta quasi completamente liquida
  • Nascere prematuramente

Il reflusso neonato grave

Occasionalmente, il reflusso neonato può essere causato da condizioni più gravi, e prende il nome di GERD (malattia da reflusso gastroesofageo, dove D sta per Disease). In questa condizione, il reflusso è abbastanza acido da irritare e danneggiare il rivestimento dell'esofago.

Le cause possono essere:

  • Stenosi pilorica. La valvola tra lo stomaco e l'intestino tenue (il piloro) è troppo stretta e impedisce al contenuto dello stomaco di svuotarsi completamente nell'intestino tenue. Ciò che rimane, risale nell'esofago.
  • Intolleranza alimentare. Una proteina del latte di mucca è il fattore scatenante più comune.
  • Esofagite eosinofila. Un certo tipo di globuli bianchi (eosinofili) si accumula in modo anomale e finisce per aggredisce il rivestimento dell'esofago.
  • Sindrome di Sandifer. Questa malattia provoca un'inclinazione e rotazione anormale della testa e movimenti che assomigliano a convulsioni. È comunque una condizione piuttosto rara.

Allergia alle proteine del latte vaccino

Alcuni sintomi dell'allergia alle proteine del latte vaccino possono essere simili ai sintomi del reflusso neonato semplice, specialmente nei bambini che presentano eczema o asma, o una storia familiare di eczema o asma. Se è questo il tuo e vostro caso, contatta subito il pediatra e spiegagli la situazione.

Sintomi del reflusso neonato fisiologico

Circa la metà dei neonati soffre di reflusso e, di solito, il disturbo non è motivo di preoccupazione. 

Per essere più specifici, quasi 9 bambini su 10 colpiti da reflusso sono completamente tornati alla normalità al compimento del 12esimo mese. Questo accade perché nei primi 12 mesi di vita, il sistema digestivo si sviluppa naturalmente e il bimbo trascorre più tempo in posizione eretta, da quando inizia a stare seduto.

I sintomi di un reflusso neonato che non richiede terapia farmacologica sono:

  • Sputare il latte durante o dopo le poppate più volte al giorno
  • Singhiozzo
  • Leggera agitazione, pianto o bisogno di fare il ruttino dopo le poppate.

Sintomi della malattia da reflusso neonato

Il reflusso neonato non è di solito motivo di preoccupazione se il tuo bambino è felice, sano e sta aumentando di peso. Invece, se il vomito diventa più forte, se comincia dopo i sei mesi di età, se continua oltre l'anno o se il tuo bambino ha uno dei problemi menzionati qui sotto, è meglio contattare il pediatra o il medico di famiglia, perché potrebbe trattarsi di qualcosa di più serio.

  • Il neonato inarca la schiena e gira la testa
  • Manifesta segni di dolore o disagio nel petto o nell'addome
  • Piange a lungo e diventa molto irritabile durante e dopo le poppate; il suo pianto può sembrare rauco.
  • Mostra segni di soffocamento, conati di vomito o tosse durante la poppata, o sembra avere mal di gola.
  • Ha frequenti infezioni alle orecchie.
  • Non ha fame o rifiuta di nutrirsi
  • Non aumenta di peso, o molto poco, oppure addirittura lo perde in modo evidente
  • Si sveglia molto frequentemente di notte
  • Ha il vomito a getto di frequente (vomito a getto è il vomito veemente il cui getto può compiere una certa distanza)
  • Il vomito è verde o giallo (può essere bile), o ci sono tracce di sangue
  • Ci sono tracce di sangue nella cacca  
  • Ha una diarrea persistente
  • Ha la pancia gonfia 
  • Una temperatura elevata di 38⁰C o superiore

Ci sono bambini con maggiori probabilità di reflusso?

Il reflusso neonato è più comune tra i nati prematuri e quelli che alla nascita avevano un peso corporeo molto basso. È anche più comune nei neonati o nei bambini con qualche danno ai muscoli e/o ai nervi, come la paralisi cerebrale, o quelli con un'allergia al latte vaccino.

Reflusso neonato silenzioso

A volte, i bambini non sputano il latte che ritorna dall'esofago, ma lo ingoiano. Anche se si verifica alcun rigetto evidente, i piccoli possono comunque mostrare altri sintomi simili al reflusso neonato, come il piangere o l'essere inquieti dopo le poppate, o avere una tosse o una voce rauca

In questi casi, si parla di "reflusso silenzioso" e il trattamento è simile a quello dato per la GERD.

Come alleviare il reflusso neonato

Puoi aiutare ad alleviare il reflusso del tuo bambino facendo piccoli cambiamenti nel modo in cui lo allatti. Se ne parli con la tua ostetrica o pediatra, vedrai che ti suggeriranno anche loro uno o più dei rimedi di seguito:

  • Assicurati che il tuo bambino faccia delle pause durante la poppata. Se allatti con il biberon, potresti provare ad avere un approccio di allattamento reattivo/impulso.
  • Fagli fare il ruttino regolarmente durante la poppata.
  • Fagli fare poppate più brevi ma più frequenti.
  • Tienigli la testa più in alto del sederino durante le poppate.
  • Tienilo in posizione verticale per un po' dopo che ha finito di mangiare.
  • Cambiagli il pannolino mettendolo sul fianco, così da evitare qualsiasi disagio causato dal sollevamento delle gambe verso lo stomaco.
  • Continua ad allattare al seno, se possibile, perché il latte materno è più facile da digerire

Il latte artificiale o in formula

  • Se il bambino ha un'allergia alle proteine del latte di mucca, potrebbe essere necessario eliminare i latticini dalla sua dieta. Se sta allattando in formula, il medico potrebbe suggerirti di usare una formula speciale in cui il latte vaccino è parzialmente scomposto.
  • Se allatti in formula il tuo bambino, il tuo medico potrebbe suggerirti di usare una formula diversa, addensata o "anti-reflusso". (Ma, attenzione: non ci sono prove che questi latti formulati migliorino i sintomi del reflusso; in alcuni casi, potrebbero addirittura peggiorare il reflusso. Queste formule, infatti, devono essere mescolate con acqua a una temperatura più bassa di quella raccomandata per la formula standard, temperatura che potrebbe non essere abbastanza calda per sbarazzarsi dei batteri nocivi.)

Cosa NON fare in caso di reflusso neonato

Per alleviare il reflusso neonato, qualcuno potrebbe consigliarti di alzare leggermente la testa del lettino del bambino, o di mettere un asciugamano arrotolato sotto il materasso. Non ci sono prove scientifiche che questo funzioni e, anzi, potrebbe aumentare il rischio di morte improvvisa del bambino (SIDS). 

Idem, non ci sono neanche prove a sostegno dell'uso di tettarelle diverse o specializzate per il biberon per prevenire le coliche o il reflusso.

Diagnosi del reflusso neonato

Di solito, i bambini con reflusso non hanno bisogno di test perché la condizione può essere diagnosticata sulla base dei loro sintomi. Il reflusso neonato, di solito, non ha nemmeno bisogno di un trattamento specifico, ma potresti trovare utili i suggerimenti sull'alimentazione di cui sopra. 

Solo ai bambini che piangono in modo incontrollato o che provano un dolore evidente, e solo ed esclusivamente dietro consulto medico, può essere prescritto un farmaco antireflusso.

Se i sintomi non migliorano con questi piccoli aggiustamenti, potrebbe essere utile una valutazione dell'alimentazione per escludere altre cause. In rari casi, e se il pediatra pensa che possa essere utile, si può procedere con un'endoscopia, un monitoraggio del pH o un test di deglutizione con bario.